Proteine In Polvere: Guida All’integrazione Perfetta

Proteine In Polvere: Guida All’integrazione Perfetta

Sulle proteine in polvere scrissi un articolo già 6 anni e quindi è arrivato il tempo di riprendere ed ampliare questo argomento.

In 6 anni ci sono stati tantissimi cambiamenti e non solo sui prezzi!

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Sulle proteine in polvere si sente di tutto. Stamattina un ragazzo mi ha chiamato dicendo che era dubbioso, perché ha letto (????) che gli integratori, tra cui le proteine possono portare sterilità e assenza di libido.

Mentre diceva queste cose, ho rischiato un ictus. Vi lascio immaginare.

Io le proteine in polvere non le considero neanche un integratore, ma un pasto sostitutivo. Quindi nulla a che vedere con le bombe!

Fatta la doverosa e sanguinosa premessa, entriamo nel vivo

COSA SONO LE PROTEINE IN POLVERE?

A questa domanda non riesco in prima battuta ad essere serio.

È più forte di me!

La prima cosa che mi viene da dire è che NON SONO AAS – NON SONO STEROIDI – NON VI CASCA IL PISELLO!!!

Detto questo e vi prego di recitarlo come un mantra se fino ad oggi lo pensavate, divento serio.

Le proteine in polvere sono, come suggerisce il nome, proteine estratte da varie fonti che possono essere di natura animale o vegetale e trasformate in una forma in polvere per un consumo più conveniente.

Questi integratori forniscono una dose concentrata di proteine, il nutriente fondamentale per la crescita e il recupero muscolare.

Le proteine in polvere sono spesso realizzate da diverse fonti, tra cui:

• latte
• uova
• carne
• soia
• riso
• canapa
• spirulina

Quelle elencate sono le più diffuse.

Viste le materie prime da cui vengono estratte, finalmente è chiaro che si parla di prodotti “alimentari” e non BOMBE o STEROIDI!

QUALI SCEGLIERE?

Tra tutte quelle elencate sopra, quali scegliere e perché?

Il perché l’una o non l’altra dipende da tantissimi fattori: intolleranze o allergie alimentari, digeribilità, scelta etica, obiettivi personali, disponibilità economica, ecc…

DERIVAZIONE MATERIA PRIMA

Se volessimo acquistare un prodotto di sicura qualità, in primis bisogna vedere la provenienza delle polveri: Volac, Carbery, New Zealand. Queste 3 sono le migliori case produttrici al mondo di polvere proteica.

Quindi, acquistando un barattolo che in etica ci dice che la materia prima è una di queste, già stiamo messi bene.

CONSULTARE LA TABELLA DEI VALORI NUTRIZIONALI

Anche qui attenzione a ciò che leggi:

• Assicurati che all’interno della tabella i valori della leucina non sia sotto il 10%.
• Controlla che non ci sia troppa “glicina” o altri aminoacidi riempitivi come la creatina o la taurina. Se per 30gr di polvere proteica ti trovi oltre mezzo grammo di glicina, fatti scattare un campanello di allarme.
• Se leggi Blend di polveri proteiche, passa pure avanti.

CONTROLLA IL VALORE BIOLOGICO (VB)

Il valore biologico indica la biodisponibilità.

Le proteine del siero del latte sono quelle con il valore più alto (104), subito seguite da quelle dell’uovo (100). Tra quelle vegetali la soia ha il VB più alto (74)

INGREDIENTI AGGIUNTI

Attenzione a ciò che trovate tra gli ingredienti oltre il tipo di proteine in polvere e gli aminoacidi. Se trovate zuccheri come maltodestrine, sale, edulcoranti ed aromi. Per lo più verificate che le quantità non siano esagerate.

PROTEINE IN POLVERE DEL SIERO DEL LATTE

Come letto prima le proteine del siero del latte sono quelle con il VB più alto. Si digeriscono facilmente e soprattutto rapidamente.

Tra le proteine del siero del latte troviamo dei prodotti con differenze di lavorazioni. Quali scegliere tra queste?

PROTEINE DEL SERIO DEL LATTE CONCENTRATE O WPC

Sono le classiche whey con una percentuale proteica che varia dal 70 all’80%. Sono presenti carboidrati (lattosio) e grassi. Se sei intollerante al lattosio o con problemi di colon irritabile, sconsiglio vivamente.

PROTEINE DEL SERIO DEL LATTE ISOLATE O WPI

Sono una polvere super leggera da digerire grazie alla quasi assenza di lattosio e grassi. La % di polvere proteica sta tra l’87 ed il 95%.

La percentuale proteica così alta è data dal tipo di lavorazione. Anni fa era per scambio ionico, mentre oggi sono estratte grazie microfiltrazione a flusso incrociato.

PROTEINE DEL SERIO DEL LATTE IDROLIZZATE O WHP

Le proteine idrolizzate dovrebbero essere quelle ancora più digeribili, vista la loro lavorazione “particolare” che li scinde in peptidi. Hanno un costo parecchio alto che rispecchia però il loro VB (104)

PROTEINE DEL SERIO DEL LATTE NATIVE

La differenza con le WPI dovrebbe essere per tipo di lavorazione che avviene a temperature molto più basse e questo permette di mantenere valori più alti, tra cui quello della leucina

CASEINE

Giusto per citarle, ma non le compro da quando ho subito il trauma del gusto sapore intonaco. Per chi le comprava negli anni 90 come pre nanna, ricorderà per forza quel sapore orribile. Sono proteine in polvere del latte a digestione lenta. Costi benefici sbilanciati sui costi

ALTRI TIPI DI PROTEINE

Viste tutte le tipologie di proteine in polvere del latte, ora vediamo quelle estratte da altri prodotti alimentari.

PROTEINE DELL’UOVO

Sicuramente dopo quelle del siero del latte, hanno il VB migliore. Sono lente da digerire. Ecco se volete una proteina a lenta digestione, con queste dell’uovo si va al sicuro, come se siete intolleranti al lattosio. Una volta ogni casa di integratori ed ogni marchio aveva la sua proteina in polvere all’uovo, mentre oggi se ne trovano pochissime.

PROTEINE IN POLVERE DELLA CARNE

Le proteine della carne possono essere una valida alternativa alle proteine all’uovo per coloro che sono intolleranti al lattosio. Hanno un VB più basso, ma si digeriscono molto bene. Hanno 2 difetti: il sapore ed il prezzo.

PROTEINE IN POLVERE DI SOIA

Sono le più vendute e consumate da chi ha fatto una scelta etica vegetariana/vegana. Buon VB (74) e soprattutto grande digeribilità. Sulla soia ci sono studi abbasta contrastanti, dove da una parte si dice che la soia può avere effetti negativi sul Testosterone per via della presenza di fitoestrogeni (isoflavoni). Sicuramente sulle donne soprattutto in presenza di menopausa, vanno benissimo.

 LE PROTEINE IN POLVERE AUMENTANO LA MASSA MUSCOLARE?

Per aumentare la massa muscolare, serve un buon allenamento, una buona alimentazione con una giusta quota proteica. Quindi non comprate le proteine perché sono bombe e diventati grossi, perché avete sbagliato alla grande!! NON SONO STEROIDI!!

QUANDO ASSUMERE LE PROTEINE IN POLVERE

Il quando dipende dalle vostre abitudini. Pensatelo come cibo e pasto sostitutivo. Oppure un aiuto per raggiungere la vostra quota proteica giornaliera!

QUANTE PROTEINE IN POLVERE ASSUMERE

La quantità di proteine in polvere da consumare dipende dal tuo fabbisogno giornaliero complessivo di proteine e dai tuoi obiettivi. In genere, le raccomandazioni variano tra 20-40 grammi per porzione, ma è importante personalizzare l’assunzione in base alle tue esigenze specifiche.

CONCLUSIONI

Credo sia facile capire ora che queste benedette proteine non sono steroidi, ma un alimento e come tale va trattato. Ne va scelta la qualità e la tipologia in base alle proprie esigenze. Vanno prese in relazione alla quota proteica giornaliera idonea, niente di più e niente di meno. Non hanno effetti collaterali in soggetti sani, ovvio che l’abuso, come ogni cosa fa male.

Non lasciatevi abbindolare dalle notizie fake o dalle leggende metropolitane.

Spero con questo articolo di avere tolto molti dubbi ed incertezze.

Se non sei una professionista e ti vuoi affidare a qualcuno di competente, contattami senza esitare!

Sono qui per aiutarti a costruire un percorso dove ti affiancherò costantemente per raggiungere gli obiettivi che hai sempre sognato!